Cucine da Incubo a Porto Cesareo

a cura di Alessio Peluso

Si è conclusa la missione “Il Porticciolo” a Porto Cesareo per Antonino Cannavacciuolo. Un vero successo di pubblico ed emozioni. Lo si capisce dallo sguardo della titolare Carmelina D’Aprile e dall’entusiasmo della cuoca Antonella Macchia. Una vera full – immersion nel mondo di “Cucine da Incubo”, che sognano possa tramutarsi per sempre in “Cucine da sogno”.

“Il Porticciolo” ha un nuovo aspetto: l’ingresso è elegante, l’interno sprigiona luce ed attira come una calamita i clienti ad accomodarsi, a vivere la nuova versione del gioiellino rivoltato come un calzino dallo chef Cannavacciuolo.

Di seguito l’intervista esclusiva con la titolare Carmelina D’Aprile ai nostri microfoni, realizzata dal direttore Alessio Peluso.

Cura Cannavacciuolo pro “Il Porticciolo” in corso: il punto della situazione.

Da martedì 24 gennaio è in crescente aumento la curiosità sulla registrazione della puntata di “Cucine da Incubo” a Porto Cesareo, riguardante “Il Porticciolo”, ristorante – pizzeria a pochi passi dal Piazzale Aldo Moro. Proviamo allora a fare un po’ di ordine su quanto avvenuto in queste frenetiche giornate.

La giornata d’apertura nella tarda mattinata di martedì ha visto all’opera il corposo staff del pluristellato chef (circa 50 componenti), nella sistemazione delle telecamere e vivisezionare il luogo per la prima volta. Via vai di curiosi e di appassionati, tra i quali anche cuochi locali, si avvicendavano nei dintorni nella speranza di incrociare Antonino Cannavacciuolo, il quale è entrato in azione dal giorno seguente con le prime riprese già in mattinata al fine di conoscere tutto lo staff.

La seconda parte della giornata ha visto la prima messa alla prova dell’equipe lavorativa, fino a quando intorno alle 21:00 un capannello di persone ha atteso per autografi e foto di rito lo chef. Tra i fans d’eccezione, il piccolo Alessandro Parente da Porto Cesareo, grande appassionato di cucina e soprattutto di Master chef, che finalmente ha coronato il sogno di incontrare il suo mito.

Cannavacciuolo a Porto Cesareo con Cucine da Incubo
Nella foto il piccolo Alessandro Parente accanto ad Antonino Cannavacciuolo.

Giovedì 26 gennaio dalle prime ore del mattino via ai lavori di ristrutturazione, ovviamente oscurati al pubblico, e conoscenza più approfondita dello staff con la classica uscita esterna motivazionale, probabilmente avvenuta a Gallipoli o dintorni.

Cosa accadrà con molta probabilità nelle ultime due giornate.

Venerdì 27 gennaio è il giorno designato nel quale Cannavacciuolo terrà la sua lezione di cucina per proporre i piatti più adatti al rilancio del locale. Questo generalmente alla presenza dell’attuale cuoca Antonella Macchia o della titolare Carmelina D’Aprile.

L’ultimo giorno, il 28 gennaio, sarà quello in cui lo staff potrà finalmente vedere il nuovo “Porticciolo” (ammesso che non possa cambiare nome) e prepararsi alla serata conclusiva, quando il nuovo menù sarà presentato agli ospiti della serata.

E da domenica poi, in concomitanza con l’accensione della Focara in onore a Sant’Antonio Abate, siamo sicuri si scatenerà la voglia di vedere la nuova conformazione del posto e magari degustarne il menù.

Cucine da Incubo a Porto Cesareo in soccorso de “Il Porticciolo” – 24 gennaio

E’ una mattinata che sa di primavera. L’aria è fresca, ma il sole riscalda a sufficienza il borgo di Porto Cesareo. Lungo la via Cilea c’è grande fermento. E’ mezzogiorno circa quando da qualche scatto social (precisamente quello di Cosimo Parente dal suo profilo Facebook) si diffonde la notizia. “Cucine da Incubo” è a Porto Cesareo. Dove? In aiuto del ristorante – pizzeria “Il Porticciolo”.

Ovviamente la curiosità è tanta e dall’esterno si nota la folta equipe dello chef pluristellato Antonino Cannavacciuolo (ancora non arrivato sul posto) al lavoro. “Il Porticciolo” già da qualche anno è gestito da Carmelina D’Aprile, originaria di Nardò. Al suo fianco l’attuale cuoca Antonella Macchia e il pizzaiolo con esperienza ventennale Simone Specchia.

Quello che accadrà durante la puntata è ovviamente top – secret, ma già da oggi si lavorerà per la sua buona riuscita fino al 28 gennaio. Il format televisivo “Cucine da Incubo” nasce nel lontano 2013, inizialmente in onda su Fox Life, canale satellitare. Lo show decolla definitivamente dal 2016 in poi quando le varie puntate sono trasmesse su Nove, canale accessibile a tutti. La registrazione della puntata che sarà inclusa nella nuova serie, andrà in anteprima esclusiva su Sky Uno che ne detiene i diritti.

Cucine da Incubo: staff "Il Porticciolo" a Porto Cesareo
Scatto fotografico di Cosimo Parente con sullo sfondo lo staff de “Il Porticciolo”.

Cucine da Incubo a Porto Cesareo: sulle orme dello chef Antonino Cannavacciuolo.

Dulcis in fundo come non spendere qualche parola sul noto chef Antonino Cannavacciuolo. Classe 1975, dal 1999 insieme alla moglie Cinzia Primatesta, ha in gestione l’imponente “Villa Crespi”, del quale è lo chef indiscusso. L’ispirazione del programma “Cucine da Incubo” richiama il noto format americano con protagonista Gordon Ramsey.

Dal 2015 – ’16 è anche giudice all’interno di “Masterchef Italia”, accanto ad altri personaggi di spicco come Bruno Barbieri, Joe Bastianich e Carlo Cracco. Tra gli innumerevoli titoli già conseguiti possiamo menzionare le “3 Stelle Michelin” e le “Tre Forchette Guida Gambero Rosso”.

Così l’arcinoto chef sarà al lavoro a Porto Cesareo per rilanciare le ambizioni de “Il Porticciolo”. Il successo è garantito, lo spettacolo anche con Antonino Cannavacciuolo.

2 pensiero su “Cucine da Incubo a Porto Cesareo: intervista alla titolare Carmelina D’Aprile”
  1. Sono la professore Martina, figlia di Homs e desidero ringraziare l’autore della storia della mia famiglia, che mi ha regalato, in questa grigia giornata un meraviglioso colpo al cuore. Appena sarò a Porto Cesareo sarebbe mio grande desiderio incontrarla e rivedere e correggere con lei alcune inesattezze. Grazie di cuore.
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