Dantedì nel Salento il 25 marzo: e uscimmo a riveder le stelle

La Redazione

“Fatta l’Italia, bisogna fare gli italiani” è la celebre versione della frase di Massimo D’Azeglio scritta nella sua opera ​ “I miei ricordi” ​, in seguito all’unione geografica e politica dell’Italia. E per fare gli italiani, ci sarebbe stato bisogno dell’italiano. Qualcuno ci aveva visto lontano già agli inizi del 1300, ben due secoli prima dell’apertura del dibattito sulla questione della lingua: Dante Alighieri.

Il ​ “De vulgari eloquentia” ​è solo un tassello dell’enorme patrimonio culturale che Dante ci ha lasciato. ​La Divina Commedia ​è tutt’oggi l’espressione più rappresentativa della nostra cultura in tutto il mondo, non solo per la sua struttura unica, ma anche e soprattutto per la sua capacità di rappresentare la realtà in tutta la sua drammaticità.

In vista del compimento dei 700 anni dalla morte del poeta nel 2021, è stato istituito e festeggiato per la prima volta il “Dantedì”, una ricorrenza volta a rendere omaggio al lascito del sommo poeta e a riscoprirlo. La scelta del 25 marzo coincide con la data in cui l’autore cominciò il suo viaggio ultraterreno ed anche il Salento gli rende omaggio per il suo Dantedì.

Dantedì nel Salento: si parte da Lecce.

Lecce – Giardino di Ognibene

09:30 – 19:00 Per l’edizione 2023, il Comune di Lecce sposa una proposta giunta da Virginia Valzano, coordinatrice tecnico – scientifica del CEIT (Centro Euromediterraneo di Innovazione Tecnologica per i Beni Culturali e Ambientali) ed estende al Giardino di Ogni Bene, nel complesso degli Agostiniani, il progetto multimediale “Il viaggio di Dante” già realizzato lo scorso anno all’Orto botanico del Salento.

Sarà realizzato un percorso tra le essenze botaniche presenti, in cui, attraverso l’utilizzo di QR code posizionati vicino alle piante di interesse, i visitatori potranno raggiungere i contenuti testuali e multimediali pubblicati su un’apposita applicazione web: versi della Divina Commedia riferiti a quelle essenze, recitati da Antonio della Rocca ed accompagnati da musiche di sottofondo, le schede contenenti le loro caratteristiche, la presenza nel territorio nazionale e nel Salento, la descrizione botanica, l’habitat, l’utilizzo, proprietà e benefici. Ad accompagnare i visitatori saranno gli studenti del Liceo Siciliani.

Per l’occasione, sarà anche sarà proiettato il video “Dante ecologo e poeta nel mondo. Illustrazioni divine di Gustave Dorè” contenente la registrazione audio – video del saggio omonimo con la presentazione di Massimo Bray. Voce di Antonio della Rocca e il sottofondo musicale di Andrea Gargiulo. Animazione delle illustrazioni di Dorè, accompagnate dalle musiche di Daniele e Mauro Durante.

Il Giardino di OgniBene è ricco delle essenze vegetali cui Dante ha dedicato versi nella Divina Commedia. Ad esempio l’alloro, il fico, il gelso, il melo, l’olivo, la quercia, il mirto, il limone, il papiro, la rosa.

Altri eventi in programma tra Mesagne, Parabita e Tuglie.

Mesagne Salone della Di Vittorio

18:00 Presentazione del libro “Dante Alighieri: i riflessi nella storia e nella cultura del Salento”.

Saluti di Giovanni Galeone (Presidente Amici della Di Vittorio). Interverranno: Ettore Catalano, professore emerito Università del Salento e curatore del volume; Ermes De Mauro che parlerà sul rapporto tra Dante e gli Svevi, soffermandosi su Manfredi, celebrato nel canto III del Purgatorio.

Saranno presenti tutti i co – autori dell’opera. Evento organizzato in collaborazione con la Società di Storia Patria per la Puglia – Sezione di Brindisi Brigata Amatori Storia e Arte.

Parabita centro storico

19:00 “A riveder le stelle”, viaggio tra letteratura, musica e gusto, per celebrare Dante Alighieri. Gli interventi musicali e le letture saranno curati da Andrea Cataldo e Sara Valli di Ensemble La Jacquerie, Vincenzo Fai e Francesca Leopizzi. La degustazione è resa possibile grazie alla collaborazione con Enoteca Salentusole e Fiorenza Salumeria – Formaggeria.

Quota di partecipazione: 15 euro; per i soci 10 euro.

Tuglie Biblioteca Comunale “F. T. Gnoni”

18:30 “La politica e l’impegno civico nel Medioevo dantesco”. Introduce Antonio Rima (direttore della biblioteca). Interviene il professor Giovanni Leuzzi (docente, scrittore e dantista). Saluti istituzionali di Massimo Stamerra (Sindaco di Tuglie) e di Silvia Romano (assessore alla cultura).

Esposizione di opere ispirate al mondo dantesco realizzate dagli artisti: Mino Calò, Stefano Calò, Gabriella Torsello e Giuseppe Solida.

Dantedì nel Salento: foto di copertina dedicata al sommo poeta.