a cura di Annairis Rizzello e Giulia D’Andria
Andrea era uno degli apostoli di Gesù e ha vissuto sulla costa del mare di Galilea assieme al fratello Pietro. I due erano pescatori inizialmente in modo tradizionale, in seguito Gesù li chiamò ad essere pescatori di uomini. Andrea è stato martirizzato per crocifissione a Patrasso (Grecia), probabilmente nel 60 d.C.
Dai primi testi apocrifi, si sa che Andrea venne legato e non inchiodato su una croce detta Croce decussata, cioè a forma di X, ora comunemente conosciuta con il nome di Croce di Sant’Andrea. Pare che questa fu una scelta personale, dal momento che egli non avrebbe mai osato eguagliare il Maestro nel martirio.
Quest’iconografia di sant’Andrea appare ad ogni modo solo attorno al X secolo, ma non divenne comune sino al XVII secolo. Oggi si può trovare una tela raffigurante Il martirio di S. Andrea presso il presbiterio della parrocchiale di Presicce. Proprio per il suo martirio, Sant’Andrea è divenuto il patrono di Patrasso, ma lo è anche della Scozia, della Russia, della Prussia, della Romania, dell’Ucraina e della Grecia.
Ma Sant’Andrea è anche santo patrono di numerosissime località italiane e la più vicina a noi è Presicce. Qui il 29 e 30 novembre è festa patronale che parte come da tradizione con la processione religiosa dalla Chiesa Madre, un momento molto sentito dalla comunità.
Questa festa è anche popolare e lo testimonia la presenza di una fiera, durante la quale si vedono e sentono esibire per vari giorni lungo le vie di Presicce vari tamburellisti che suonano melodie salentine. Altra immancabile protagonista è la focaredda, un falò acceso per l’occasione, usanza storica dove i contadini bruciano per propiziare un’annata di buoni raccolti ed allontanare i mali.
Sant’Andrea patrono di Presicce: il programma completo.
Lunedì 21 Novembre
17:30 Inizio della Novena a Sant’Andrea
Martedì 29 Novembre – Vigilia
17:30 Santa Messa e processione accompagnata dalla Banda dell’Ass. Amici della Musica “M. Frivoli” (per le vie M. Arditi, via C. Battisti, via Roma, via E. Arditi, via XXI Aprile, via Solferino, via Gramsci, via Palestro, via Marche, Piazza delle Regioni, via Umbria, via Molise (focareddha) via Lazio, via del Mare, Chiesa Madre)
Mercoledì 30 Novembre – Solennità di Sant’Andrea, orari Santa Messa
8:00 Chiesa del Carmine
10:00 / 17:30 Chiesa Madre
Programma Civile: dal 21 al 29 Novembre
Lu Tambureddhu il tradizionale evento che allieterà le notti presiccesi
Martedì 29 Novembre
19:30 Accensione della Focareddha a cura del Comitato Focareddha de Sant’Andrea
Fuochi scenografici e fuochi piromusicali a cura della Ditta Martella (Corsano) e concerto musicale con BeDixie Band.
Mercoledì 30 Novembre
In mattinata Fiera Mercato – Concerto Bandistico Città di Castellana Grotte per tutta la giornata
20:00 In Piazza Villani: degustazione del pesce e concerto musicale dei CELENTAROCK (coverband di Adriano Celentano).
Sant’Andrea l’apostolo martire: il programma a Gallipoli realizzato dalla Parrocchia Cattedrale di Sant’Agata e dalla Confraternita Santa Maria degli Angeli.
Sabato 26 novembre – Tra arte, tradizione e musica
Regione Puglia – Laboratorio concertistico-divulgativo “Interventi per la valorizzazione e la fruizione del patrimonio culturale”.
18:00 Presentazione dei lavori di restauro dell’organo musicale del XVIII secolo
19:00 Concerto a cura del maestro Gianrocco Maggio
Nel corso della serata nell’atrio confraternale mercatino e degustazione di dolci tipici natalizi.
Lunedì 28 novembre
17:30 Adorazione Eucaristica
Martedì 29 novembre
17:00 Recita del Santo Rosario, vespri e preghiera a Sant’Andrea
18:00 Santa Messa e a seguire processione per le vie del centro storico, accompagnata dalla tradizionale Pastorale Gallipolina, a cura dell’Associazione culturale – musicale “Santa Cecilia”.
Mercoledì 30 novembre
05:30 Tradizionale Pastorale Gallipolina per le vie del centro storico
07:30 Santa Messa
17:00 Recita del Santo Rosario, vespri e preghiera a Sant’Andrea
18:00 Santa Messa. Al termine esibizione degli Zampognari, a cura di “Marasia Associazione Culturale” di Casarano.